Osservatorio Stage 2024: un’indagine sui giovani alla ricerca della felicità
È uscito l’Osservatorio Stage 2024!
Quest’anno abbiamo rivolto ai nostri stagisti nuove importanti domande, che ci hanno condotti a riflessioni interessanti sui giovani, sulla loro azienda ideale, ma anche sul ruolo della famiglia, sull’importanza della formazione e sugli elementi che li rendono felici.
Insomma, questo Osservatorio si propone come strumento utile per le aziende, per comprendere meglio le nuove generazioni e imparare ad attrarle e trattenerle, ma anche per i giovani stessi, che, rispecchiandosi nelle risposte dei coetanei, possono imparare a conoscersi meglio.
Vediamo alcuni dei temi emersi.
Cerchi lavoro? Inizia da uno stage!
L’Osservatorio Stage 2024 evidenzia ancora una volta che lo stage è uno strumento efficace per accedere al mondo del lavoro.
Il 78% degli intervistati dichiara di avere un’occupazione dopo soli 3 mesi dalla fine del tirocinio e il 61% è stato addirittura assunto dall’azienda ospitante del tirocinio stesso.
Giovani e famiglia: il dialogo che aiuta
Quanto i genitori di oggi sanno essere di supporto nella definizione degli obiettivi personali e professionali dei propri figli?
Le risposte dei giovani intervistati rispecchiano un nuovo rapporto, più aperto al dialogo, con la famiglia. I genitori di oggi, per lo più appartenenti alla generazione X, si sono discostati dalle rigidità dei propri genitori, impegnandosi a creare un rapporto più libero con i propri figli (Millennials e Gen Z).
Quasi il 90% degli stagisti intervistati dichiara di essersi sentito supportato dalla propria famiglia nell’individuare obiettivi lavorativi e personali, valorizzando in particolar modo la libertà ricevuta e il dialogo.
L’importanza delle soft skills
I giovani intervistati rilevano che le competenze trasversali contano per un buon inserimento in azienda.
In particolare, le soft skills che favoriscono le relazioni e la comunicazione con i colleghi la resilienza, la capacità di accogliere e dare feedback, il multitasking, l’apertura al cambiamento, il pensiero laterale.
What interns want
Cosa vogliono i giovani dall’azienda in cui lavorano?
I giovani vogliono innanzitutto il work life balance e valorizzano la flessibilità oraria e il benessere aziendale.
Ovviamente anche la retribuzione resta un elemento determinante per la scelta del posto di lavoro: il 58% degli intervistati la colloca tra gli elementi più decisivi per scegliere e il 70% lascerebbe o rifiuterebbe un’offerta o un’esperienza a fronte di una retribuzione non adeguata.
Un clima negativo sarebbe un altro buon motivo per abbandonare il posto di lavoro per il 59% degli intervistati.
La ricerca della felicità
Dove cercano la felicità i giovani d’oggi?
L’Osservatorio Stage 2024 parla chiaro: il 53% degli ex stagisti intervistati cerca un equilibrio tra vita e lavoro, tra l’attività professionale e gli affetti.
Quasi il 18%, per essere felice, vorrebbe invece riuscire a sovrapporre la sfera lavorativa e quella personale, guadagnandosi da vivere grazie a una passione.
Per il 58% la felicità risiede in un ideale di sicurezza e continuità, quindi in un rapporto di lavoro stabile (molti vorrebbero fare carriera in una grande multinazionale).
Solo il 19% si sente propenso ad avviare un’attività imprenditoriale.
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