Leadership: più coesione nel team, più produttività in azienda
Cos’è la leadership aziendale
La leadership aziendale è un processo sociale che porta un individuo, all’interno di un gruppo di lavoro, ad essere in grado di influenzare pensieri, atteggiamenti e comportamenti altrui senza applicare strumenti e dinamiche “di potere”.
Un leader guida il suo gruppo, motivando e responsabilizzando ciascuno dei componenti e creando coesione all’interno del team verso un obiettivo comune.
Cosa NON è la leadership aziendale
Per cercare di definire meglio un concetto complesso come quello di leadership aziendale, può essere utile cercare di capire cosa non rientra nella sua definizione:
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Non è anzianità.
Un leader non è necessariamente una persona che è in azienda da più tempo. La leadership si può acquisire con l’esperienza, ma non è scontato che chi ha più anzianità sia un leader e chi ne ha meno non lo sia.
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Non è un titolo.
La leadership aziendale si può certamente migliorare, ma non è una qualità che si ottiene con un titolo di studi. L’attitudine alla leadership è una cosa innata, su cui si può eventualmente lavorare per potenziane l’efficienza.
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Non è management.
Management e leadership sono sicuramente in relazione tra loro, ma non sono la stessa cosa.
Il manager supervisiona i risultati del team attraverso i dati e amministra di conseguenza le risorse con un metodo principalmente economico.
Il leader, invece, mette il focus sulle persone: cerca il sistema di guidare il suo gruppo verso una sinergia ottimale per raggiungere un obiettivo comune.
Le 8 top caratteristiche di un leader aziendale
Un bravo leader dovrebbe possedere 8 caratteristiche fondamentali:
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Comunicazione
Le doti comunicative sono senza dubbio al primo posto: un buon leader deve saper comunicare in modo chiaro e trasparente con i propri collaboratori, spiegando in modo efficace gli obiettivi e le necessità organizzative della realtà aziendale.
Un leader dovrebbe inoltre avere la padronanza di tutte le forme di comunicazione (conversazioni individuali o di gruppo, tramite telefono, e-mail o altri mezzi).
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Competenza
Per aggiudicarsi la leadership aziendale, occorre sicuramente conoscere molto bene il settore di attività e avere delle competenze adeguate, oltre ad aggiornarsi costantemente.
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Carisma
Il leader deve essere per il team una fonte di ispirazione, ha la capacità di sollecitare le doti inespresse dei colleghi, riesce a pensare fuori dagli schemi e a trovare soluzioni originali in situazioni apparentemente molto critiche.
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Affidabilità/fiducia
Essere affidabile è molto importante, per riuscire ad agire come motivatori soprattutto per poter diventare un punto di riferimento, ottenendo la fiducia e di conseguenza l’onestà dei collaboratori.
Il leader dovrà quindi dimostrare integrità e coerenza, oltre a mettere in campo sempre la propria apertura verso gli altri.
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Empatia / ascolto
Apertura significa dimostrare comprensione e ascolto, per far sì che tutti si sentano a proprio agio e parte integrante dell’organizzazione aziendale.
Un leader riesce a immedesimarsi nei componenti del team, interagendo empaticamente per motivarli nel modo migliore e consentire loro di esprimersi e offrire una performance professionale di qualità.
Un buon leader deve inoltre cercare momenti periodici di condivisione e confronto, per incoraggiare le relazioni e garantire un flusso di comunicazione che possa favorire i processi aziendali.
Lo psicologo americano Goleman afferma che un leader dovrebbe far ricorso all’intelligenza emotiva, per riuscire a gestire lo stato emozionale dei suoi collaboratori e aiutarli a raggiungere risultati qualitativamente ottimali.
Ecco la definizione che Goleman attribuisce alla leadership aziendale:
«L’arte della leadership consiste nel portare e mantenere le persone nella fascia più alta dei livelli di performance, e questo succede quando le persone sono nel miglior stato di benessere personale. È uno stato ottimale che si chiama Flow, in cui la persona stessa rimane stupita dei risultati che ottiene […]».
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Positività
Un atteggiamento positivo fa sempre la differenza. Vedere sempre le cose con ottimismo contribuisce a creare un clima di lavoro disteso e sano, anche durante periodi di stress e lavoro intensi.
Il leader ha anche la responsabilità di tenere sempre alto il morale dei colleghi, riuscendo a dare parole di incoraggiamento anche nei momenti più difficili.
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Umiltà
Errare è umano, vale anche per i leader. Leadership aziendale significa anche riconoscere i propri limiti e i propri sbagli (questo aspetto aiuterà a farsi apprezzare dagli altri, riducendo le “distanze” professionali).
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Capacità decisionali e di delega
Il leader deve saper prendere decisioni e assumersi le responsabilità che ne conseguono.
Deve saper dare le direttive e portare le risorse con cui lavora a un buon livello di consapevolezza e partecipazione.
Anche la capacità di delega è molto importante per un buon leader: è fondamentale saper assegnare a ciascuno le giuste mansioni in base alle competenze di riferimento e distribuire le attività per creare sinergia e raggiungere gli obiettivi in modo più efficace.
Tipologie di leadership aziendale
Volendo categorizzare le modalità con cui un leader guida il suo gruppo, si distinguono fondamentalmente 3 tipologie di leadership aziendale:
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Leadership assertiva/autoritaria
Un leader autoritario generalmente impone un’idea e pretende che il gruppo la rispetti.
Questa tipologia di leadership è la più inefficace, in quanto quasi sempre il comportamento del leader assertivo influisce in modo negativo sui collaboratori e spesso si rivela controproducente, generando malcontento e competitività anziché benessere e coesione.
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Leadership democratica/ partecipativa
Il leader democratico si impegna a rendere i suoi collaboratori partecipi delle decisioni aziendali, incoraggiando la condivisione e la collaborazione per raggiungere un obiettivo comune.
Generalmente un leader partecipativo condivide con il team i valori aziendali da perseguire e responsabilizza i colleghi verso il raggiungimento della qualità.
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Leadership autonoma
il leader autonomo si preoccupa di assegnare compiti e obiettivi ai singoli componenti del gruppo e poi lascia loro piena autonomia per il raggiungimento degli stessi.
Questa modalità di leadership aziendale è molto utile per generare creatività e sollecitare le doti intrinseche di ogni collaboratore.
Importanza della leadership in azienda
In definitiva, se ben utilizzata, la leadership aziendale è un’ottima risorsa per mantenere alta la qualità del lavoro e ottenere un incremento dei risultati.
Un leader contribuisce a mantenere alta la produttività e ad individuare le soluzioni per risolvere eventuali problematiche legate alle dinamiche di collaborazione del gruppo o ad altri ostacoli.
2 commenti
Ottimo articolo.
L’unica cosa avrei suddiviso maggiormente le tipologie di leadership in ambito aziendale. Secono me queste sono le principali:
– leadership democratica o partecipativa;
– leadership autocratica o autoritaria;
– leadership laissez-Faire o delegata;
– leadership strategica;
– leadership trasformazionale;
– leadership in stile allenatore.
Mirko Cuneo
Affinché un team lavori bene è indispensabile integrare al meglio le diverse caratteristiche di ciascun membro per creare valore. È importante che tutti i componenti si sentano parte integrante di una stessa squadra, condividendo obiettivi, decisioni e risultati. E che ci sia un buon team leader a guidare i collaboratori verso la realizzazione e il successo dei progetti.
Nadia di AdActa Consulting