Perché lo meriti: come chiedere un aumento di stipendio
Ti trovi in azienda da diverso tempo, con buoni risultati, e il tuo ruolo ti soddisfa: è il momento giusto per capire come chiedere un aumento di stipendio.
Scopri in questo articolo
Perché chiedere un aumento?
Ovviamente chiedere un aumento non è obbligatorio: ci sono persone che rimangono nello stesso ruolo per tutta la vita senza mai avanzare questa richiesta. Ci sono poi le professioni con un contratto nazionale, in cui lo stipendio è in qualche modo “pre-fissato” ed è quindi difficile discuterlo.
Se però questa situazione non ti riguarda e ritieni di meritare un incremento di stipendio, ci sono diversi motivi per chiederlo.
Prima di capire come chiedere un aumento, vediamo quali sono le motivazioni per farlo:
Mostrare il tuo valore
Chiedere un aumento significa mostrare che sai quanto vali e quale contributo apporti alla produttività: questo migliora la tua immagine agli occhi dei responsabili, facendoti apparire come una risorsa preziosa per l’azienda.
Soddisfazione personale
Inutile dire che con una retribuzione più alta sarai una persona soddisfatta, capace di mantenere un positivo work-life balance e dare il meglio, sia in azienda che nella vita privata.
Questo ti porterà a consolidare la tua posizione nel tempo evitando il job hopping, che ha costi notevoli per l’azienda. Tieni dunque a mente che, se sei un dipendente valido, all’azienda converrà concederti un aumento piuttosto che dover cercare e formare un nuovo candidato.
Crescita professionale e produttività
Non solo con una miglior retribuzione potrai elevare la tua soddisfazione, ma anche la motivazione e la produttività. Questo ti permetterà di crescere professionalmente e di avere gratificazioni a livello professionale.
Ovviamente questo porta un notevole vantaggio anche per l’azienda in cui lavori!
Il momento migliore per chiedere un aumento
Visti i motivi per cui è lecito (anzi, positivo) chiedere un aumento di stipendio, qual è il momento migliore per farlo?
Per capirlo, parti da questo presupposto: l’azienda avrà interesse ad aumentare la tua retribuzione se ti valuterà come risorsa da non perdere.
Un momento di alta produttività è quindi sicuramente quello più adatto, soprattutto se ti sei distinto di recente per successi personali.
Crea poi la cornice adatta per avanzare la tua richiesta: fissa un colloquio con il tuo responsabile, in modo che possa dedicarti il tempo adeguato. Cerca di farlo in un momento idoneo, in cui non ci sono altre questioni all’ordine del giorno né scadenze pressanti.
Come porre la tua richiesta
Adesso che hai ottenuto il colloquio per avanzare la tua richiesta, è importante capire come farlo nel modo migliore.
Ecco alcuni consigli su come chiedere un aumento:
Esprimi soddisfazione
Ti consigliamo di iniziare il colloquio esprimendo soddisfazione per il tuo lavoro e per il ruolo che ricopri: sottolinea il tuo desiderio di crescere professionalmente e di costituire una risorsa sempre maggiore per l’azienda.
Parla dei tuoi successi
Porta esempi concreti dei tuoi recenti risultati a livello professionale: mostra il tuo valore per la produttività aziendale con modestia e sicurezza.
Fai una richiesta chiara e diretta
Quando arrivi al punto di chiedere un aumento, non girarci attorno: fai la tua richiesta in modo diretto e fiducioso. Per esempio: “visti i miei risultati positivi in azienda, vorrei discutere un aumento del mio stipendio”.
Sii professionale
Evita di fare riferimento a motivazioni personali (un mutuo, i figli, etc) che ti spingono a chiedere l’aumento. Come abbiamo già anticipato, il datore di lavoro ha interesse ad aumentare il tuo stipendio se costituisci una risorsa da mantenere in azienda.
Rimani quindi sul piano professionale e sottolinea che meriti una retribuzione maggiore perché contribuisci positivamente alla produttività.
Ringrazia e concludi
al termine del colloquio, qualunque sia stato l’esito, ringrazia e assicurati che ci sia un follow-up.
Se la tua richiesta è stata rifiutata, prova a capire se sarà possibile ridiscuterne in seguito, ad esempio in un momento migliore per l’azienda o quando avrai raggiunto alcuni obiettivi.
Se invece, come speriamo, è stata accettata, assicurati che segua un accordo firmato.
Ricorda che spesso il risultato sarà una soluzione intermedia tra le due, in cui otterrai l’aumento ma in misura inferiore a quanto richiesto. Mantenendo una cifra ragionevole, ricordati di chiedere sempre leggermente più di quanto desideri ottenere.
Sperando che i nostri consigli ti siano stati utili, ti suggeriamo in ogni caso di non demordere e, se un aumento di stipendio in questo momento non è possibile, provare comunque a ottenere altri miglioramenti della tua situazione lavorativa: più flessibilità oraria, riduzione del carico di lavoro o rimodellamento delle tue mansioni.
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