Assessment o colloquio di gruppo: cos’è e i consigli per affrontarlo con successo

L’assessment o colloquio di gruppo viene generalmente utilizzato dalle aziende più grandi e strutturate, al fine di completare i processi di selezione e testare le attitudini comunicative e relazionali, le capacità di leadership e mediazione, l’allineamento con la cultura aziendale.

Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta e come funziona.

Come funziona l’assessment o colloquio di gruppo

Quando si parla di assessment o colloquio di gruppo si intende un incontro tra uno o più recruiter e un gruppo di candidati, in un numero che generalmente oscilla tra 10 e 15.

I candidati possono concorrere tutti per la stessa posizione, oppure per ruoli affini che ogni giorno interagisco in azienda verso il raggiungimento di un risultato comune.

Il colloquio, in questo caso, non assume le sembianze di un dialogo, ma diventa una situazione pratica in cui, attraverso esercizi di role-playing, i candidati sono chiamati a intervenire per affrontare situazioni reali.

Il recruiter, in questa occasione, più che svolgere il ruolo di un intervistatore tradizionale, agisce come moderatore e facilitatore, incaricato di garantire e stimolare la partecipazione di tutti.

Cosa si valuta in un assessment

L’obiettivo principale dell’assessment o colloquio di gruppo è di valutare i candidati da un’altra prospettiva, mettendoli alla prova in una dinamica collettiva anziché individuale.

Attraverso il colloquio di gruppo, i recruiter vanno a indagare le competenze tecniche, ma soprattutto le soft skills dei candidati e il loro modo di porsi verso il lavoro.

In particolare, questa tipologia di colloquio è utile per testare le seguenti caratteristiche:

• proattività
• team working
• problem solving
• abilità comunicative
• capacità relazionali
• ascolto attivo
• empatia
• attitudine alle leadership
• reazioni alle dinamiche di gruppo
• capacità di confronto e negoziazione
• allineamento con i principi dell’azienda

L’assessment o colloquio di gruppo, inoltre, permette ai selezionatori di valutare più professionisti contemporaneamente, verificando come si comporterebbero in situazioni reali, assimilabili alle dinamiche dell’azienda che cerca personale.

Com’è strutturato il colloquio di gruppo

Il colloquio collettivo è solitamente suddiviso in tre fasi:

1. Presentazione dei candidati 

Dopo una breve presentazione dell’azienda e della posizione vacante da parte del recruiter, i candidati sono invitati a presentarsi al gruppo, raccontando le proprie esperienze e competenze professionali.

Questo momento, che può assumere diverse modalità, serve per verificare la capacità di comunicare, anche in modo creativo e originale, un’immagine di sé.

2. Case study / role play /esercizi

Questa fase è il cuore pratico del colloquio di gruppo, in cui i candidati vengono generalmente divisi in squadre messi alla prova con la risoluzione di un problema, da analizzare, discutere e affrontare insieme.

Gli esercizi proposti in questa fase mirano a misurare la capacità dei partecipanti di lavorare in team, superare criticità, perseguire un obiettivo coerentemente con la mission e i principi aziendali.

3. Decisione del gruppo

Dopo la discussione insieme al gruppo, uno dei candidati viene incaricato di presentare la soluzione decisa dal team.

Questo è un momento cruciale, soprattutto per il candidato selezionato, che potrà mettersi in gioco dimostrando le proprie attitudini di leadership, comunicazione e persuasive.

Quanto dura l’assessment o colloquio di gruppo

La durata media di un assessment o colloquio di gruppo è generalmente compresa tra tre e quattro ore.

Si tratta di un tempo significativo ma necessario, considerando i diversi passaggi che compongono il processo di esame e selezione.

Quanti tipi di colloquio di gruppo ci sono

Per prepararti ad affrontare l’assessment di gruppo, dovrai innanzitutto informarti sulla tipologia di incontro, che potrebbe essere:

• Colloquio a ruoli liberi:

ai partecipanti viene lasciata la libertà di assumere spontaneamente un ruolo all’interno del gruppo, per valutare le capacità di iniziativa e collaborazione.

• Colloqui a ruoli assegnati:

ad ogni partecipante viene assegnato un ruolo specifico, per verificare se il candidato si adatta al ruolo assegnato, la sua flessibilità e capacità di collaborare.

• Business game:

attraverso l’utilizzo di giochi di simulazione aziendale, vengono valutate le capacità di risoluzione strategica dei problemi, anche sotto pressione e in situazioni complesse.

• In-basket:

simulando una situazione di lavoro, ai candidati viene assegnato un carico di lavoro virtuale per valutare la capacità di gestione del tempo, delle priorità e l’efficienza operativa.

Consigli per affrontare l’assessment

Eccoci finalmente ai consigli per prepararsi al colloquio di gruppo e avere successo.

1. Arriva con puntualità

Presentati all’incontro con qualche minuto di anticipo per fare subito una bella impressione e non perdere neanche un passaggio.

Come per qualsiasi colloquio, indossa un abbigliamento adatto e ricordati di portare carta e penna per appuntarti tutto.

2. Fai attenzione alla gestualità

Controlla la comunicazione non verbale, per evitare di comunicare nervosismo o preoccupazione.

Il corpo e le mani possono trasmettere molte informazioni al recruiter, quindi è strategico veicolare questi dettagli nel modo corretto.

3. Modera la voce

Non parlare a voce troppo alta o troppo bassa, aspetta sempre che gli altri abbiano finito di parlare prima di iniziare il tuo discorso. Mantieni un tono di voce calmo e controllato per trasmettere sicurezza e pacatezza al tempo stesso.

4. Presentati con spontaneità

Durante la presentazione avrai a disposizione pochi minuti, quindi è importantissimo scegliere con cura cosa raccontare di te.

Ti consigliamo innanzitutto di essere te stesso, dimostrandoti sincero e spontaneo in tutti i momenti dell’assessment o colloquio di gruppo, ma anche di provare a trovare un elemento distintivo per presentarti ed essere facilmente ricordabile e riconoscibile da tutti

5. Sii positivo e propositivo

Sorridi e non esitare a intervenire, cerca di trasmettere serenità e un atteggiamento tranquillo, aperto e propositivo.

Appuntati i nomi degli altri partecipanti e cerca di coinvolgerli e interpellarli.

Rimani concentrato sul proposito di mostrare le tue capacità di comunicazione e collaborazione, ricordandoti che non necessariamente esistono risposte giuste o sbagliate, ma contano le modalità con cui si affronta il colloquio.

6. Dimostra coerenza

Soprattutto in caso di role game, ricorda di comportarti in modo coerente rispetto al ruolo che ti è stato assegnato e alla situazione in cui ti sei calato nella parte.

Rendi gli altri partecipi del tuo punto di vista, dimostrando coerenza e sicurezza, ma anche pensiero laterale e flessibilità.

7. Ottimizza il tempo

Poiché avrai a disposizione un tempo limitato, cerca di giocare bene le tue carte e ottimizzare le tue “mosse”!

È importantissimo mantenere la calma e non farsi prendere dall’agitazione, se ti focalizzerai sull’obiettivo andrai dritto al risultato senza dispersioni di tempo.

8. Evita il conflitto

Durante l’assessment o colloquio di gruppo, curati di non entrare in conflitto con gli altri.

Considera che, per quanto stiate concorrendo per la stessa posizione, gli altri candidati non sono nemici da combattere! L’obiettivo del colloquio è dimostrare che sai relazionarti, instaurare una buona collaborazione e aprirti al dialogo.

Evita quindi le polemiche, ascolta le opinioni degli altri e dimostra rispetto per i loro punti di vista; puoi provare eventualmente a convincere gli altri delle tue idee, ma senza imporle.

 

Leggi anche l’articolo approfondito per affrontare al meglio tutte le fasi del colloquio di lavoro.