La classifica delle aziende più sostenibili e i green jobs più scelti dai giovani
Recenti sondaggi dimostrano che i giovani candidati, soprattutto i Millennials, desiderano lavorare in aziende più sostenibili. La loro valutazione del posto di lavoro, infatti, non è basata unicamente sulle proprie aspirazioni professionali, ma anche su questioni di sostenibilità ambientale e responsabilità sociale.
La classifica delle 100 aziende più sostenibili
Lo scorso gennaio si è tenuto a Davos, in Svizzera, il World Economic Forum 2019. In questa occasione è stata stilata e annunciata la Global 100, la classifica delle 100 aziende più sostenibili, ovvero le aziende impegnate per l’ambiente, ma anche che dimostrano un impegno rispetto alle tematiche relative al sociale e all’etica di business.
Sul podio, al primo posto, troviamo Chr. Hansen Holding, azienda danese che opera nel campo delle bioscienze, adottando soluzioni naturali per la conservazione di alimenti e la protezione delle colture.
Al secondo posto si colloca Kering SA, società francese proprietaria di celebri brand di moda come Gucci e Yves Saint Laurent, che si impegna nell’acquisizione dei prodotti da fonti sostenibili certificate.
Il terzo posto è occupato da Neste Corporation, raffineria finlandese che vanta un fatturato annuo di oltre 10 miliardi di dollari, scegliendo di produrre biocarburanti rinnovabili.
Di seguito un elenco delle prime 10 tra le aziende più sostenibili:
- Hansen Holding A/S (Danimarca)
- Kering SA (Francia)
- Neste Corporation (Finlandia)
- Ørsted (Danimarca)
- GlaxoSmithKline plc (Regno Unito)
- Prologis, Inc. (Stati Uniti)
- Umicore (Belgio)
- Banco do Brasil S.A. (Brasile)
- Shinhan Financial Group Co. (Korea del Sud)
- Taiwan Semiconductor (Taiwan)
Spiccano anche due aziende italiane nella classifica delle 100 aziende più sostenibili: Erg (primo produttore in Italia di energia eolica) e Intesa Sanpaolo (unica banca italiana in classifica), rispettivamente al 16° e 80° posto.
Per visualizzare la classifica completa clicca qui.
Green jobs: i lavori del futuro sono più sostenibili
La Green Economy sta affrontando globalmente un periodo di grande sviluppo e riscuote molto successo tra i consumatori in molti settori.
Anche in ambito professionale, le scelte dei lavoratori sono sempre più spesso indirizzate verso offerte di aziende più sostenibili, che contemplano la riduzione dell’impatto ambientale e la scelta di soluzioni ecologiche.
Sull’onda di questa nuovo orientamento, sono nate opportunità per nuove figure professionali, denominate “Green Jobs” dall’UNEP (United Nations Environment Programme), agenzia delle Nazioni Unite che opera in questo settore.
I Green Jobs più ricercati per i prossimi anni
Quando parliamo di Green Jobs, intendiamo quelle occupazioni che hanno l’obiettivo di ridurre l’impatto ambientale delle imprese a un livello sostenibile, cercando nuove metodologie per limitare i consumi di energia e materie prime. Generalmente le aziende più sostenibili operano nei settori dell’agricoltura, ricerca e sviluppo, dell’amministrazione, del manifatturiero e dei servizi.
Ecco alcuni dei Green Jobs che saranno più richiesti nei prossimi anni:
- certificatore energetico
- esperto in bio-architettura e bio-edilizia
- progettista o installatore di impianti eolici
- disaster manager
- esperto di risparmio energetico
- eco avvocato (esperto di legislazione in tema di sostenibilità ambientale)
- green marketer
- auditor ambientale
- esperto di gestione e risparmio dell’energia
- chimico ambientale
- green designer
- eco chef
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