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Consigli per fare recruiting con LinkedIn

Dopo il nostro articolo su come trovare lavoro con LinkedIn, oggi ci occupiamo dell’altra faccia della medaglia e proveremo a dare qualche consiglio alle aziende che vogliono fare recruiting con LinkedIn.

Perché fare recruiting con LinkedIn

LinkedIn è ormai per antonomasia il social network associato al mondo del lavoro.

Con 675 milioni di utenti in tutto il mondo (21,2 milioni in Italia), è un punto di riferimento non solo per i singoli lavoratori, ma anche per le aziende, che hanno cominciato a considerarlo uno strumento per acquisire visibilità e attendibilità, nonché un bacino interessante per la ricerca di personale.

Una Company Page su LinkedIn, infatti, oltre a conferire una certa reputazione all’azienda, consente di promuovere direttamente se stessa e i propri servizi, garantendo la possibilità di fare networking e instaurare relazioni, non solo con nuovi clienti ma anche con potenziali futuri dipendenti.

Oltre alla grande quantità di candidati presenti e alla possibilità di esaminarne i profili come dei veri e propri cv, LinkedIn offre una serie di strumenti molto utili per il social recruiting.

Strumenti per fare recruiting con LinkedIn

Fare recruiting con LinkedIn non significa solo pubblicare job post, ma anche impegnarsi proattivamente per svolgere una serie di azioni che consentano di intercettare i candidati ideali per le posizioni oggetto della ricerca.

Il social network offre diversi strumenti utili a tale scopo, tra cui le LinkedIn Talent Solutions, tools a pagamento (da utilizzare singolarmente o combinare tra loro) per definire una strategia di ricerca e selezione del personale:

  • Career Page

Per ottenere visibilità e costruire un’immagine aziendale forte e positiva, il primo passo è la creazione di una Career Page strutturata e d’effetto, che comunichi chiaramente i valori e la mission aziendali e attraverso cui il candidato possa farsi una buona opinione della realtà aziendale.

È possibile inserire, contestualmente alla Career Page, anche delle ShowCase Page, ovvero pagine vetrina che potrebbero rivelarsi utili nel caso in cui si vogliano separare contenuti e servizi per i candidati da quelli dedicati alle aziende.

Anche in questo caso, è bene non utilizzare la Career Page solo come una bacheca di annunci, ma anche per pubblicare contenuti di qualità, coerenti con il settore di attività dell’azienda e in grado di coinvolgere il proprio target di riferimento.

  • Business Events

Un evento è sicuramente un’ottima occasione per acquisire visibilità e promuovere l’immagine della propria azienda online, per questo LinkedIn mette a disposizione degli utenti l’opportunità di creare e pubblicizzare eventi di business.

Il processo è molto semplice, ma occorre essere amministratori della pagina: nella colonna del newsfeed di LinkedIn sulla sinistra sarà disponibile la voce “Eventi”, cliccando su “+” sarà possibile crearne uno.

Una volta completata la fase di compilazione dei dettagli, LinkedIn creerà un link univoco che si potrà utilizzare per la divulgazione.

L’ideale è creare innanzitutto un post che contenga l’URL dell’evento e un’immagine o un video che possano catturare l’attenzione degli utenti.

Poi si potrà procedere invitando i propri contatti, o attraverso il bottone “invita connessioni” presente nella pagina dell’evento, oppure con un messaggio personalizzato indicando l’URL del business event. In entrambi i casi è possibile procedere solo con le connessioni di primo grado.

  • Job Posts e Job Slots

Consentono di postare o pubblicare box con annunci di lavoro, che saranno visualizzati dai candidati con i requisiti selezionati.

  • Recruiter Lite

È un vero e proprio profilo premium, che permette di cercare personale, applicando filtri alla ricerca per ottenere risultati soddisfacenti.

Consente, inoltre, di inviare InMail ogni mese, per contattare candidati che non fanno parte del network dell’azienda.

  • Work With Us Ads

Tool che pubblica le posizioni aperte in azienda direttamente nei profili personali di dipendenti e collaboratori, con lo scopo di attirare l’attenzione di candidati passivi che visitano le loro pagine.

Altri tools utili

LinkedIn mette a disposizione anche altri strumenti, non solo destinati al recruiting diretto ma anche a un’attività integrativa di employer branding:

  • Articoli

Una delle risorse più efficaci per fare recruiting su LinkedIn è la produzione di contenuti di qualità che possano valorizzare l’autorevolezza e la competenza dell’azienda in un determinato settore e, di conseguenza, attirare l’attenzione di potenziali candidati interessati.

Ma come pubblicare un articolo su LinkedIn?

Innanzitutto si tratta di una funzione per profili personali (non aziendali) e disponibile solo da computer (non da app per mobile).

Basterà cliccare su “Scrivi un articolo” nella parte superiore della home page e procedere con la redazione del contenuto.

Il testo può contenere massimo 1300 caratteri, con la possibilità di inserire un’immagine di copertina, un video o un link.

Il sistema non consente di vedere un’anteprima del contenuto prima della pubblicazione, ma è possibile modificare o eliminare l’articolo in qualsiasi momento.

La pubblicazione di articoli si rivela un ottimo strumento per migliorare la brand reputation, facendo leva sui singoli componenti del proprio team per diffondere contenuti in linea con la vision e i valori aziendali.

  • Storie

Per stare al passo con le tecniche di comunicazione più diffuse e utilizzate sui social, per rendere la piattaforma sempre più interattiva e migliorare la user experience, LinkedIn ha recentemente implementato le Storie.

Questo strumento permette di condividere in modo semplice e rapido momenti professionali rilevanti, che rimangono in evidenza sul social network per 24 ore.

Naturalmente si tratta di un mezzo per attrarre l’attenzione degli utenti, quindi potenzialmente anche di candidati in cerca di occupazione, pubblicando aggiornamenti su servizi e prodotti o condividendo news di settore (quindi mostrando il carattere e i valori della propria azienda in modo creativo e interattivo).

  • Video Live in diretta

Un’altra attività utile per fare employer branding e social media marketing è sicuramente la trasmissione di contenuti video in diretta.

LinkedIn Live, ancora in fase di test e sviluppo, è una funzione disponibile ad oggi solo per utenti e pagine LinkedIn molto attivi e costanti, che pubblicano periodicamente contenuti e hanno almeno 10.000 followers.

Per utilizzarlo occorre inoltre dotarsi (con costi a proprio carico) di uno strumento di live-streaming esterno, come ad esempio Socialive o Switcher Studio.

Si tratta però di un’ottima opportunità di business, che consente di proporre contenuti di alto valore professionale, incentivando il social engagement e la condivisione da parte degli utenti spettatori.

  • Elevate

È uno strumento che fa leva sull’utilizzo dei profili di dipendenti e collaboratori per la condivisione e la diffusione dei contenuti aziendali.

Sfruttando le potenzialità di un sistema reticolare di comunicazione, Elevate suggerisce i contenuti da promuovere, ma anche gli orari per farlo.

Per monitorare la condivisione e i risultati ottenuti, la app mette a disposizione anche un sofisticato servizio di Analytics.

 

Cosa aspetti? Inizia subito a fare recruiting con LinkedIn e a utilizzarlo come strumento per promuovere la tua azienda e attrarre i talenti migliori!


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Un commento

  1. Daniela
    27/07/2021 at 16:04 — Rispondi

    Sono una persona in cerca di lavoro e spesso vado a colloqui di lavoro inesistenti.
    L’ultimo due giorni fa.Servono veramente per dare visibilità alle aziende queste truffe?Perché io spendo solo i soldi in benzina.Speriamo che servano alle aziende.Ma Linkedin non lo può sapere certo.Se si tratta di vendite porta a porta o di presentazioni di aziende.
    Pensavo che su Linkedin fosse più sicuro.
    Daniela Troili

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