Assunzioni agevolate 2022: i bonus e gli incentivi per le aziende che assumono

La Legge di Bilancio 2022 ha previsto un intervento mirato alle assunzioni agevolate, vale a dire la predisposizione di bonus per le aziende che assumono specifiche categorie di lavoratori.

Gli incentivi occupazionali sono finalizzati a favorire l’inserimento, il reinserimento o la stabilizzazione nel mondo del lavoro di soggetti svantaggiati, che riscontrano più difficoltà in ambito professionale.

Le assunzioni agevolate possono concretizzarsi in benefici normativi, economici o contributivi, che vengono riconosciuti ai datori di lavoro per l’inserimento in azienda di tali soggetti.

Ecco i principali bonus occupazionali per il 2022:

• • Lavoratori di aziende in crisi
  • Apprendistato
  • Giovani under 36
  • Sud Italia
  • Donne
  • Over 50
  • Beneficiari Naspi
  • Lavoratori in cassa integrazione
  • Giovani genitori
  • Percettori del reddito di cittadinanza
  • Sostituzione lavoratori in congedo
  • Disabili

In fondo all’articolo troverai anche:

• • Condizioni per accedere agli incentivi
  • Come verificare l’applicabilità degli incentivi
  • Link ufficiali

Assunzioni agevolate lavoratori di aziende in crisi

Si tratta di una novità 2022 nel campo delle assunzioni agevolate, introdotta per fare fronte alla situazione di crisi degli ultimi tempi.

L’incentivo consiste in uno sgravio contributivo per le imprese che assumono a tempo indeterminato lavoratori provenienti da aziende in difficoltà economica. 

Lo sgravio si può richiedere per un massimo di 3 anni e può raggiungere un importo massimo di 6.000 euro all’anno.

Bonus apprendistato

Questo incentivo favorisce in particolar modo le piccole e medie imprese, in quanto per accedervi è necessario che l’azienda abbia un numero di dipendenti non superiore a nove.

L’agevolazione consiste in un esonero del 100%, per una durata di 3 anni, della contribuzione dovuta per i datori di lavoro che assumono giovani con contratti di apprendistato di primo livello.

Assunzioni agevolate giovani under 36

Il Bonus Giovani prevede un esonero sui contributi previdenziali per l’inserimento di giovani under 36, sia con assunzione diretta a tempo indeterminato, sia con trasformazione di un contratto a termine in contratto a tempo indeterminato.

La misura massima di esonero contributivo fruibile è pari a 6.000 € annui, su un periodo massimo di 36 mesi.

L’esonero è riservato alle aziende private mentre non possono accedervi le imprese della P.A.

Bonus assunzioni Sud Italia

Questo bonus viene riconosciuto alle aziende che assumono giovani under 36 nelle regioni del SUD (Abruzzo, Molise, Basilicata, Puglia, Calabria, Campania, Sardegna) con contratto a tempo indeterminato.

L’incentivo, che consiste in un esonero contributivo, è valido purché i candidati siano già stati assunti con la stessa forma contrattuale in passato e purché l’azienda non proceda con licenziamenti successivamente all’incasso del sostegno.

Assunzioni agevolate donne

Gli incentivi occupazionali per l’assunzione di personale femminile prevedono un esonero totale dal versamento di contributi previdenziali, con un limite massimo di 6.000 € l’anno.

Le agevolazioni sono previste per l’assunzione di donne con le seguenti caratteristiche:

• minimo 50 anni di età, in stato di disoccupazione da almeno 12 mesi
• in stato di disoccupazione da oltre 24 mesi (senza limiti di età)
• in stato di disoccupazione da oltre 6 mesi, se assunte in settori con forte disparità di genere o residenti in alcune regioni italiane a cui sono stati destinati fondi europei per l’impiego femminile (senza limiti di età)

Bonus over 50

L’incentivo si applica per l’assunzione a tempo indeterminato o determinato (part time o full time) di over 50 disoccupati da oltre 12 mesi.

Le assunzioni agevolate in questo caso prevedono una riduzione del 50% dei contributi previdenziali per un periodo variabile a seconda delle condizioni contrattuali.

Per assunzioni a tempo indeterminato o trasformazione di contratti a termine in tempo indeterminato, la durata massima dello sgravio contributivo è di 18 mesi, mentre per assunzioni o proroghe con contratti a tempo determinato la durata della riduzione è pari a 12 mesi.

Bonus assunzione beneficiari Naspi

La Legge di Bilancio 2022 ha confermato anche l’incentivo per l’assunzione con contratto a tempo indeterminato di percettori di Naspi o assegno di ricollocazione.

In questi casi spetta all’azienda un beneficio economico pari al 20% dell’indennità mensile che sarebbe stata corrisposta al lavoratore per il periodo residuo di spettanza della disoccupazione.

L’importo ottenibile non può superare la retribuzione mensile che sarebbe stata erogata al soggetto e non può protrarsi oltre il periodo rimanente di percezione del sussidio (Naspi o AdR).

Bonus per l’assunzione di lavoratori in cassa integrazione

È previsto un bonus anche nel caso di assunzioni di lavoratori in cassa integrazione.

Al datore di lavoro viene riconosciuto il 50% dell’indennità di mobilità mensile che sarebbe spettata al lavoratore in cassa integrazione.

La durata varia in base all’età dell’ex cassa integrato:

• 9 mesi per lavoratori fino a 50 anni
• 21 mesi per lavoratori over 50
• 33 mesi per lavoratori over 50 che risiedono in regioni ad alto tasso di disoccupazione

Bonus assunzione giovani genitori

Tra le assunzioni agevolate 2022 anche gli incentivi per l’inserimento a tempo indeterminato di giovani genitori sotto i 35 anni con figli minori.

Per ogni assunzione (o trasformazione di contratto) il datore di lavoro può ricevere uno sgravio massimo di 5.000 €, con un limite di 5 assunzioni.

Assunzioni agevolate per percettori del reddito di cittadinanza

Anche per chi assume percettori di reddito di cittadinanza è previsto un esonero contributivo, per un periodo pari alla differenza tra 18 mensilità e le mensilità già godute dal beneficiario.

L’importo massimo è di 780 euro mensili, per minimo 5 mensilità.

Incentivo occupazionale per sostituzione lavoratori in congedo

Sono previsti incentivi anche per l’assunzione di personale in sostituzione di lavoratori in congedo di maternità, paternità, parentale o per malattia dei figli.

Le aziende che assumono possono ricevere uno sgravio contributivo del 50% dei contributi e dei premi assicurativi INAIL per un massimo di 12 mesi.

Assunzioni agevolate disabili

Per le nuove assunzioni con contratto a tempo indeterminato o trasformazioni di rapporti di lavoro a termine di persone con disabilità, è possibile ricevere incentivi variabili, in base al grado di disabilità del lavoratore assunto:

• Per lavoratori con una riduzione della capacità lavorativa oltre il 79%, oppure affetti da disabilità intellettiva e psichica che comporti una riduzione della capacità lavorativa oltre il 45%, è previsto un contributo pari al 70% della retribuzione mensile lorda imponibile ai fini previdenziali.
• Per l’assunzione di soggetti con una riduzione della capacità lavorativa compresa tra il 67% e il 79%, spetta un contributo pari al 35% della retribuzione mensile lorda imponibile ai fini previdenziali.

Condizioni per accedere agli incentivi occupazionali 2022

Ci sono alcune condizioni di base che le aziende devono rispettare per poter accedere agli incentivi previsti dalla Legge di Bilancio 2022:

• L’assunzione deve essere spontanea, ovvero il lavoratore non deve essere assunto a valle di una collaborazione precedente.
• Il datore di lavoro deve rispettare le disposizioni economiche e normative indicate nel CCNL di categoria.
• L’azienda che assume deve essere in regola con l’osservanza delle normative sul lavoro.
• La comunicazione obbligatoria (UNILAV) per l’assunzione deve essere effettuata entro i tempi corretti.
• L’azienda che assume deve essere in regola con i versamenti Inps e Inail.
• Il datore di lavoro deve osservare il diritto di precedenza, come riportato dalla normativa o dal CCNL di categoria.

Come verificare l’applicabilità delle assunzioni agevolate?

Per verificare se un lavoratore risulta svantaggiato e può essere assunto usufruendo degli incentivi occupazionali 2022, L’Anpal (Agenzia Nazionale Politiche Attive Lavoro) ha messo a disposizione dei cittadini l’applicazione “Incentivabilità”.

Si tratta di un servizio online a cui possono accedere i Centri per l’Impiego, i soggetti iscritti all’albo nazionale dei Soggetti Accreditati ai servizi per il lavoro, gli operatori iscritti all’albo informatico delle Agenzie per il lavoro, i Cittadini.

Per utilizzare il servizio, basta accedere al portale MyAnpal, registrandosi con credenziali SPID, Carta Nazionale dei Servizi o Carta di Identità Elettronica.

Approfondimenti sulle assunzioni agevolate 2022

Se vuoi avere altre informazioni sui bonus occupazionali 2022 e su come accedervi, puoi consultare il portale web del Governo dedicato agli incentivi, oppure accedere al Repertorio nazionale degli incentivi predisposto dall’Anpal.